Seminario sull'economia alternativa - Bologna
Il Consorzio Sociale GOEL ha partecipato al seminario internazionale “Un'economia alternativa per una società più inclusiva: esperienze di economia solidale a confronto tra Italia e Brasile”, organizzato a Bologna da ISCOS e Nexus Emilia Romagna nell'ambito della settimana della cooperazione internazionale delle ONG emiliano-romagnole.
Giovedì 8 Ottobre 2009 il Consorzio Sociale GOEL, nella persona del Presidente Vincenzo Linarello, ha partecipato al seminario internazionale “Un'economia alternativa per una società più inclusiva: esperienze di economia solidale a confronto tra Italia e Brasile”, organizzato a Bologna da ISCOS e Nexus Emilia Romagna (ONG promosse da CISL e CGIL ER), nell'ambito della settimana della cooperazione internazionale delle ONG emiliano-romagnole.
Al seminario, che si è svolto presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna con la partecipazione di professori e studenti, sono intervenuti anche il prof. Tonino Perna, Professore di Sociologia Economica dell’Università di Messina, membro del Comitato Scientifico dell'Alleanza per la Locride, il viceministro brasiliano Fábio José Bechara Sanchez, Segretario aggiunto del SENAES - Secretaria Nacional da Economia Solidaria del Ministero del Lavoro, Neli de Souza Silva Medeiros e Renata Siviero Martins, rispettivamente Presidente di COOPERSOLI, cooperativa di donne per il riciclaggio dei rifiuti nella città di Belo Horizonte (Minas Gerais – Brasile) e consulente di UNISOL (União Solidaridade) Centrale di Cooperative ispirate ai principi dell’Economia Solidale in Brasile.
Nel corso della giornata si sono confrontati il modello di economia sociale della Locride, promosso dal GOEL, e quello brasiliano sostenuto dal governo Lula: i relatori li hanno illustrati non solo come esperienze di inclusione sociale e lavorativa, ma anche come potenziali modelli di sviluppo alternativo.
Particolarmente interessante è stato scoprire che le esperienze in corso, benché distanti fisicamente, siano vicine nei principi e nelle pratiche: anche in Brasile si è sottolineata la necessità di promuovere la creazione di impresa sociale in territori caratterizzati da violenza e illegalità, come strategia efficace per strappare i giovani alla criminalità organizzata.
I relatori hanno riportato le difficoltà che le esperienze di economia solidale incontrano per uscire dall'informalità o dalla marginalità che spesso le caratterizza, oltre che da una visione assistenzialista ancora non del tutto superata. Vincenzo Linarello ha sottolineato la necessità di dimostrare che l'economia sociale non solo è etica, ma anche efficace e può essere generatrice di reddito e maggior benessere per tutta la comunità.
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