Il mondo accademico a confronto per la Locride

Importante confronto tra gli Atenei di Arcavacata (CS), Catanzaro, Reggio Calabria e del Molise sui bisogni delle aree calabresi più difficili, sui problemi della Locride e sulle potenziali risposte del mondo accademico.

Il 18 Maggio, numerosi docenti dell'Università della Calabria di Cosenza, dell'Università "Magna Grecia" di Catanzaro, dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria e dell'Università del Molise si sono confrontati sui bisogni delle aree calabresi più difficili, sui problemi della Locride e sulle potenziali risposte che il mondo accademico può mettere in campo di fronte a situazioni e problemi che, nel corso del tempo, hanno assunto una connotazione fortemente critica.

I lavori sono stati coordinati dal prof. Giovanni Anania, professore Ordinario della Facoltà di Economia dell'UniCal, il quale ha sottolineato l'importanza del confronto e la necessità di affrontare adeguatamente i problemi di un'area difficile, come la Locride, che si ritrovano, su scala diversa, anche in altre zone della Calabria.

Erano presenti all'incontro: Vincenzo Linarello, Presidente del Consorzio GOEL; Giuseppe Priolo, vice Prefetto di Reggio Calabria; Francesco Macrì, Sindaco di Locri; Piero Schirripa, Presidente della Cooperativa "Valle del Bonamico".

Il Presidente del Consorzio GOEL ha ribadito l'importanza di dare ai giovani una prospettiva di certezza, fornendo risposte concrete alla domanda di lavoro che viene dai giovani del luogo e contrastando i poteri criminali. Ha inoltre chiesto all'Università:
1. l'opportunità di realizzare tirocinii formativi presso il Consorzio GOEL, in modo da poter valorizzare i migliori talenti che escono dalle università;
2. collaborazioni con l'università orientate alla ricerca, per sviluppare innovazione di processo e di prodotto nei settori in cui opera il Consorzio GOEL;
3. valorizzazione scientifica delle esperienze innovative del Consorzio GOEL.

L'incontro ha fornito spunti molto interessanti e trovato la disponibilità dei presenti a lavorare in sinergia su impegni concreti, ponendo inoltre le basi per dare vita ad una rete tra le Università, estesa anche ad altre Istituzioni e aperta al contributo di esperienze diverse. Diversi altri docenti hanno aderito al piano di lavoro proposto per la Locride.