Il lavoro che vorrei: continua il Laboratorio civico di giornalismo
Le attività del Laboratorio civico di giornalismo previsto dal progetto I giovani della Locride proseguono con il modulo formativo dedicato al lavoro, con la visita dei ragazzi del Laboratorio al Centro per l'impiego e alle Cooperative del Consorzio Goel.
Le attività del Laboratorio civico di giornalismo previsto dal progetto I giovani della Locride proseguono con il modulo formativo dedicato al lavoro. Mercoledì 4 giugno i giovani partecipanti al corso hanno vissuto una intensa giornata d'aula in cui le formatrici del Progetto Policoro Tiziana Masnada e Giusy Brignoli hanno proposto il gioco di ruolo "Opportunity", uno strumento di formazione per riflettere sulle scelte di studio e di lavoro in relazione alle opportunità offerte dal territorio.
Lunedì 9 giugno il gruppo di corsisti è stato accolto dagli operatori del Centro per l'impiego di Locri, struttura periferica della Provincia di Reggio Calabria, Settore lavoro, diretto dall'avv. Amelia Crucitti. Nell'aula di orientamento del Centro la dott.ssa Cesira Sorace ha illustrato i principali cambiamenti intervenuti in seguito alla liberalizzazione dei servizi per l'impiego.
La dott.ssa Sorace, responsabile delle attività legate all'Obbligo formativo, ha invitato i giovani corsisti a prepararsi attivamente all'ingresso nel mondo del lavoro e ha suggerito loro alcuni strumenti per acquisire una maggiore consapevolezza dei propri interessi, delle proprie risorse e di quanto offre il territorio. Il rag. Giuseppe Gullace, responsabile dell'Area rapporti con il territorio del Cpi, ha illustrato nei dettagli i servizi del Centro accompagnando i ragazzi nei rispettivi uffici, dove il personale si è messo cordialmente a disposizione dei visitatori rispondendo alle loro domande.
"La disponibilità dimostrata dal direttore del Cpi dott. Domenico Giuseppe Morabito e dai suoi collaboratori - ha spiegato la dott.ssa Monica Tripodi, presidente della cooperativa Camelot - ci ha consentito di immaginare assieme utili sinergie anche in relazione all'azione ‘Sviluppo sostenibile delle periferie', dedicata in modo specifico all'orientamento al lavoro e alla promozione dell'autoimprenditorialità."
Il Laboratorio civico di giornalismo è infatti solo una delle quattro azioni previste dal progetto I giovani della Locride, promosso dal consorzio Evoluzione per lo sviluppo del Basso jonio reggino nell'ambito del Programma operativo nazionale "Sicurezza per il Mezzogiorno d'Italia" e affidato a un'Ati composta dal Cnos Fap Calabria, dal Consorzio Goel e dalla cooperativa Camelot.
Le altre azioni sono intitolate "Diversamente", "L'officina delle idee" e "Sviluppo sostenibile delle periferie": nell'ambito di quest'ultima i soggetti attuatori del progetto stanno proponendo una serie di incontri sul territorio e un'attività settimanale di sportello presso le sedi municipali di Bianco, Bovalino e Brancaleone e presso il Cnos Fap di Locri.
Fra gli obiettivi principali dell'azione, secondo la responsabile della cooperativa, c'è infatti anche quello di sensibilizzare i giovani al pieno utilizzo dei servizi pubblici e privati che possono accompagnarne l'ingresso nel mondo del lavoro: "al termine delle attività progettuali - spiega la dott.ssa Tripodi - sarà importante non solo aver fornito servizi di informazione e consulenza in maniera diffusa sul territorio, ma anche aver contribuito a rinsaldare un tessuto di relazioni utile a chi si affaccia sul mondo del lavoro.
La disponibilità accordataci dal Centro per l'impiego di Locri, così come quella già assicurata dalla rete dei Centri servizi del Progetto Policoro della Cei, ci consente di indirizzare l'utenza a percorsi di accompagnamento a lungo termine che sono aperti a tutti e garantiscono continuità nel tempo. L'attività di accoglienza, informazione e consulenza erogata in questi mesi agli utenti dei servizi previsti dall'azione ‘Sviluppo sostenibile delle periferie' potrà avere sviluppi ulteriori attraverso opportune sinergie con attori presenti stabilmente sul territorio: questo è un indicatore di successo al quale teniamo particolarmente."
L'azione "Sviluppo sostenibile delle periferie" prevede anche un concorso per le migliori imprenditoriali, aperto a tutti i giovani del territorio, e una raccolta di buone prassi: rispondendo a un questionario disponibile on line, diverse attività produttive sorte in questi anni in Calabria stanno raccontando la propria esperienza, offrendo un contributo di conoscenza e di confronto utile a supportare la diffusione di una sana cultura dell'autoimprenditorialità.
La seconda parte della giornata si è tenuta presso le aule di formazione del Cnos Fap. La dott.ssa Luciana Formato, sociologa esperta in orientamento al lavoro, ha approfondito con i partecipanti alcuni strumenti di ricerca attiva del lavoro, proponendo momenti coinvolgenti di autovalutazione e di simulazione.
La giornata di mercoledì 11 giugno è stata interamente impegnata nella visita ad alcune realtà produttive facenti capo al Consorzio Goel, come la cooperativa Albachiara di Stilo, attiva nel settore del turismo responsabile, e la cooperativa Felici da matti di Roccella Jonica, che impiega soggetti in situazioni di disagio psichico in attività manifatturiere e di recupero del pezzame per usi commerciali e industriali.
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