Ciao Cosimo...
Un messaggio ad una persona molto importante per la nostra storia, che ci ha umilmente lasciati.
Ciao Cosimo...
io e la nostra Comunità di Liberazione ti salutiamo ricordando i tanti momenti che abbiamo trascorso insieme. Tu sei stato tra i fondatori di questo grandioso percorso attraverso cui Dio ci ha condotti ad essere quello che siamo, a porre segni di speranza nella nostra terra.
Tu sei stato con noi fin dall'inizio, membro di quel Gruppo Akatistos, che ci ha fatti sognare e spiccare il volo. Hai creduto e spesso dato senso a quel percorso: i campi vissuti insieme, la grande amicizia che eri capace di esprimere, le esplosioni di vita condivise, le risate, tante risate che hanno fatto bene all'anima, ma anche i pensieri e le paure condivise, mie e tue... Mi sei stato vicino nel lavoro e nella vita, anche quando nessuno lo era.
Sognavi anche tu una grande vita, piena di libertà, che purtroppo non ti è stata concessa. Sognavi anche tu di vivere in comunità, ma forse siamo stati troppo vigliacchi per starti vicino, non ti abbiamo aiutato a spiccare il volo come avresti potuto, ci siamo arresi a chi ti tarpava le ali. Ti chiedo perdono per questo, per non esserti stati vicini dopo, neanche sul punto di morire.
La tua morte ci ricordi cosa accade a tante persone con handicap del nostro territorio. Ci ricordi quanti oggi sono ancora "interdetti", privati di ogni diritto soggettivo, solo perchè qualche istituto, qualche famiglia, qualche furfante, vuole sottometterli e sfruttarli. Ci ricordi quanta gente ancora è sepolta viva in casa o in un "istituto lager", senza nessuna possibilità di crescere, di socializzare, di confrontarsi, di lavorare, di vivere... Ci ricordi quanti, a causa di una classe politica irresponsabile e inumana, sono privati di servizi di assistenza, di servizi di riabilitazione degni di questo nome, di cure sanitarie dignitose. Ci ricordi insomma che tante splendide persone, nel nostro territorio, non hanno il diritto di sognare, di amare, di sperare, a volte nemmeno di vivere.
La nostra Comunità di Liberazione, il Goel, Calabria Welfare, rammentino tutto questo, non guardino in faccia nessuno, amplifichino il tuo grido di aiuto e quello di tanti. La tua sofferenza e la tua morte serva a questo, così come la tua vita è servita ad arricchire di senso il tempo vissuto insieme, le nostre scelte, le nostre vocazioni.
Nell'attesa di rivederci, di farci di nuovo quattro splendide risate, stacci tu vicino, prega per noi e aiutaci a non sottrarci al dovere di lottare per i diritti e la dignità di chi spesso è troppo solo.
Ciao Cosimo e grazie per la tua vita!
Vincenzo Linarello - responsabile della Comunità di Liberazione
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