9 marzo 2007 SANT'ONOFRIO (VV), INCONTRO SU SALUTE, AMBIENTE E LEGALITA'
Venerdì 9 marzo ore 9.30 presso la sede di Aiab Calabria
L'Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica della Calabria e la Cooperativa sociale "Valle del Marro - Libera Terra" hanno promosso l'iniziativa "Salute, ambiente e legalità! 1° incontro regionale delle esperienze produttive agroalimentari calabresi ispirate a requisiti di ecosostenibilità e di legalità".
Si terrà presso la sede dell' AIAB Calabria a Sant'Onofrio (VV) il 9 marzo prossimo dalle ore 9,30 alle 13,30.
L'incontro viene organizzato nell'ambito delle iniziative del programma "I cento passi della memoria e dell'impegno" dell'Associazione "Libera", in preparazione della 12° esima Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafia (del 21 marzo a Polistena).
All'incontro hanno aderito l'Az. Terzeria di Cassano Ionio, la Cooperativa "Il Borgo ed il Cielo" di Riace, la Comunità Emmanuel di Reggio Calabria, il Consorzio "Terre del Sole" di Melito Porto Salvo, la Cooperativa Gaia di Catanzaro, il Consorzio Promidea di Catanzaro, il Consorzio GOEL di Gioiosa Ionica, la Cooperativa Pinocchio di Ardore.
All'incontro hanno aderito l'Az. Terzeria di Cassano Ionio, la Cooperativa "Il Borgo ed il Cielo" di Riace, la Comunità Emmnauel di Melito Porto Salvo, il Consorzio Terre del Sole" di Reggio Calabria, la Cooperativa Gaia di Catanzaro, il Consorzio Promidea di Catanzaro, il Consorzio GOEL di Gioiosa Ionica.
Sono previsti interventi di Don Pino Fiorillo (responsabile Associazione Libera di VIbo Valentia), Paolo Barbieri (Vice Presidente delle Provincia di Vibo Valentia), Maurizio Agostino (Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale), Antonello Rispoli (Banca etica), Nuccio Iovine (Senatore).
Sono ormai diverse le realtà produttive dell'agricoltura calabrese che hanno intrapreso percorsi caratterizzati dalla promozione della legalità, a partire dalle cooperative nate per la coltivazione dei terreni confiscati alla Ndrangheta. Gli obiettivi di legalità si integrano sempre a comportamenti produttivi rispettosi della salute, dell'ambiente e del paesaggio, con l'applicazione spesso dei metodi dell'agricoltura biologica.
L'incontro "Salute, ambiente e legalità!" ha l'obiettivo quindi di promuovere la reciproca conoscenza delle realtà del settore agroalimentare impegnate in percorsi di promozione della sostenibilità e della legalità dei processi produttivi, al fine di favorire utili forme di interazione e cooperazione. E' per questo che l'iniziativa coinvolge oltre alle realtà produttive anche enti ed organizzazioni di rappresentanza e che operano nel settore dei servizi specializzati (formazione, assistenza, certificazioni).
"Con questo primo incontro AIAB Calabria intende contribuire alla costruzione di una rete di cooperative, associazioni ed enti che operano nell'agroalimentare e nei servizi ad esso collegati in Calabria. E' necessario porre al centro della politica agricola calabrese le questioni del rispetto della legalità e dell'ecosostenibilità ambientali come leve fondamentali per contrastare lo strapotere della ndrangheta e del malaffare nelle campagne" (Salvino Moro, Presidente di AIAB Calabria).
"L'incontro è l'occasione per far emergere esperienze imprenditoriali dal forte contenuto valoriale e proporre, in un quadro di sinergie, alcuni modelli positivi. Come il progetto Libera Terra che realizza agricoltura biologica di qualità su terreni confiscati alle mafie. Tale progetto, portato avanti nella Piana di Gioia Tauro dalla cooperativa sociale Valle del Marro - Libera Terra, vuole contribuire a diffondere una cultura fondata sulla legalità e sul senso civico dimostrando che, anche in quei luoghi dove la mafia ha spadroneggiato, è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sul rispetto delle regole e sulla tutela dell'ambiente e della salute del consumatore". (Giacomo Zappia, Presidente della Valle del Marro - Libera Terra).
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