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Reinsediamento a Sud

Reinsediamento a Sud

* PROGETTO CHIUSO *

Il progetto è in linea con la storia di accoglienza che già caratterizza il piccolo comune calabrese di Caulonia, inserito all’interno di un programma di Reinsediamento (Resettlement) organizzato dal Ministero dell’Interno, in collaborazione con l’UNHCR e la Comunità Europea.

L’accordo di Reinsediamento ha previsto la selezione e il trasferimento dei rifugiati da un campo profughi in Palestina (luogo di primo asilo), allo Stato italiano che ha accettato di ammetterli sul proprio territorio, garantendo loro uno status di residenza permanente. Secondo quanto disposto a livello sovranazionale attuare un programma di questo tipo rappresenta un atto di responsabilità nei confronti dei rifugiati più deboli, garantisce un appoggio concreto nei confronti dei paesi di primo asilo, è lo strumento adatto per sviluppare politiche di integrazione efficaci e a lungo termine.

Si è inteso creare e supportare quindi lo sviluppo di un innovativo e sperimentale sistema di reintegrazione di qualità nel Comune di Caulonia (RC) che a messo a dispsizione degli immobili per l'accoglienza e l'integrazione di 70 profughi palestinesi. Il progetto “Radicando”: da rifugiati a cittadini ha previsto un percorso guidato e rigoroso che ha toccato tutte le tappe necessarie all’acquisizione di una reale autonomia abitativa, economica e sociale per i soggetti beneficiari dello stesso, orientandoli all’interno del complesso sistema di diritti e doveri che li riguarda.

Consapevoli dell’unicità di ogni singolo essere umano, si sono poste le basi per l’articolazione di percorsi personali specifici, che hanno risposto alle singole storie di vita, ai vissuti dei migranti e alle loro personali propensioni e difficoltà, seguendo gli stessi passo dopo passo verso il conseguimento di una nuova dimensione di vita, più serena, stabile, capace di guardare al futuro. Il progetto ha mirato a favorire la sana integrazione dei rifugiati palestinesi sul territorio di Caulonia diventando uno strumento di incontro fra la nostra e la loro storia.

 

ATTIVITA' E SERVIZI

Affidamento dei servizi

  • Realizzazione, pubblicazione ed espletamento del Bando pubblico per l’assegnazione dei servizi relativi all’esecuzione del progetto.
  • Ristrutturazione alloggi.

Accoglienza, servizi base e assistenza generica alla persona

  • Registrazione degli ospiti e il primo colloquio di accoglienza, svolto in presenza del mediatore culturale;
  • Supporto di base alle necessità primarie degli ospiti (servizio pasti, igiene personale e lavaggio indumenti);
  • Gestione dei fogli firma degli ospiti;
  • Alloggio e fornitura di effetti letterecci;
  • Presidio della struttura;
  • Gestione delle attività connesse alla socialità tra gli ospiti;
  • Segnalazione e registrazione di problematiche o esigenze specifiche (mediche, psicologiche o altro).

Fornitura beni di prima necessità

    Fornitura di prodotti per l’igiene personale; Fornitura vestiario e generi di conforto; Fornitura di medicinali di pronto impiego.

Ristorazione, pulizie e manutenzione ordinaria

  • Fornitura di pasti caldi (colazione, pranzo e cena);
  • Pulizia giornaliera della struttura;
  • Servizio di lavanderia con cambi settimanali di lenzuola, federe  e coperte;
  • Manutenzione ordinaria della struttura.

Utenze e locazione mezzi di trasporto

  • Utenze del centro (luce, gas, acqua, rifiuti, telefono, ecc.);
  • Affitto mezzi di trasporto adeguati per accompagni in esterna degli ospiti del centro;
  • Beni di facile consumo e cancelleria.

Formazione linguistica italiana

Primo passo necessario all’incontro con la nostra cultura è l’apprendimento della lingua italiana, che rappresenta il ponte espressivo e comunicativo imprescindibile al conseguimento di un efficace integrazione.

Progetto "Reinsediamento a Sud"